Nella secentesca barocca chiesa di San Nicola da Tolentino, la quale sorge accanto al duomo di Ivrea eretta dall’omonima confraternita che si occupava della cura spirituale dei condannati a morte e di dar loro degna sepoltura, sono conservati i documenti originali di quattro sentenze con la condanna di nove persone tra cui spiccano i nomi di
Pietro Fontana Rava, Notaio di Vico
Gio Domenico Bertarione, Avvocato di Vico
La sentenza è datata 13 aprile 1822 ed è comminata per “delitto di lesa Maestà” in primo grado e per essere nel marzo del 1821 e nei mesi precedenti, recati ad adunanze dei così detti federati e di essere persone avverse al governo di Sua Maestà.
La facciata della chiesa di San Nicola da Tolentino a Ivrea
L’interno della chiesa di San Nicola da Tolentino a Ivrea